IL FATO DI FAUSTO
Una favola dipinta
Oliver Jeffers
Zoolibri, 2021
Fiore, pecora, albero, lago, montagna: tutto sembra appartenere e piegarsi al volere di Fausto, un uomo “convinto di possedere ogni cosa”, impaziente di contare i propri averi.
Ma di fronte al mare, alla sua immensa fermezza e inafferrabilità, non c’è nulla da fare: chiunque voglia comandare è costretto a cedere.
Il mare interroga l’uomo su cosa significa possedere, amare e capire e lo lascia solo con le sue domande inadeguate fino a scomparire, mentre tutte le altre cose tornano alla loro vita.
Recensioni
DILETTA COLOMBO
Gilgamesh, Ulisse, Faust, Fausto: l’umanità è sempre in viaggio per cercare un significato e un valore per la vita.
Oggi, la cura del pianeta e la salvezza della biodiversità in tutte le forme chiama l’uomo fin dall’infanzia a un confronto faccia a faccia, senza via di scampo, con la natura, per un cambiamento sociale, prima che ecologico.
«”Come puoi amarmi se non puoi capirmi?” chiese il mare a Fausto».
“Gli animali e gli alberi insegnano a non sapere, a tollerare di stare al mondo senza l’ossessione di capire. La loro assenza di controllo mi pare renda il loro mondo non più minuscolo, ma anzi vastissimo, misterioso. Sanno abbandonarsi, conoscono e insegnano una fiducia primaria e radicale”. (Chandra Livia Candiani, Questo immenso non sapere, Einaudi 2021).
DEVORAH BLOCK
Questa favola universale, incentrata sul rapporto dell’uomo moderno con il mondo naturale, apre ad una miriade di conversazioni e riflessioni. Le imperiose sfuriate di Fausto, rappresentate con forte espressività dall’autore, sono una grande invito nel considerare i modi in cui esprimiamo le nostre emozioni, i nostri desideri e come le nostre azioni possano apparire agli altri (comprese le distanze tra intenzione e risultato, tra la percezione del sé e l’aspetto esteriore). La vita e la morte di Fausto, raccontate in queste pagine, fungono anche da catalizzatore di domande importanti: Quando ce ne andremo, importerà a qualcuno? È una cosa buona o cattiva? E perché? Le letture e riletture del testo sono in grado di rivelare ogni volta nuove stratificazioni di senso, comprese le conversazioni sul tema proprietà, su cosa significa comandare e sull’uso strategico della pazienza per affrontare i prepotenti che incontriamo nella nostra vita.